Viterbo, 27 marzo 2025 – L’Università degli Studi della Tuscia ha ospitato una Giornata di Studio sulla sostenibilità aziendale, organizzata in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Viterbo, Federlazio Viterbo e Unindustria. L’evento, incentrato su Economia Circolare e standard ESG, ha visto la partecipazione di esperti, accademici, studenti e aziende come Dimar Group ed Ecologia Viterbo, che hanno contribuito attivamente al dibattito.

Durante l’incontro, si è discusso di come la transizione verso modelli di business sostenibili possa rappresentare un’opportunità strategica per le imprese. I temi trattati hanno incluso il ruolo della finanza sostenibile, l’innovazione tecnologica come leva di efficienza e l’economia circolare per ottimizzare l’uso delle risorse. È stato inoltre affrontato l’adeguamento alle nuove normative europee, come la direttiva CSRD e gli standard GRI, che richiedono maggiore trasparenza aziendale.

La tavola rotonda ha offerto uno spazio di confronto per condividere buone pratiche sulla sostenibilità, mettendo in evidenza l’importanza della collaborazione tra aziende, istituzioni e professionisti. Il Prof. Ruggieri, Presidente del corso di laurea interateneo Sapienza/Tuscia in Economia dell’Innovazione, ha sottolineato ‘quanto sia importante il trasferimento dell’innovazione alle imprese e l’aggiornamento professionale, in un contesto socioeconomico competitivo e complesso che può spingere a concentrarsi sui problemi quotidiani trascurando le strategie di medio termine’. ‘Dobbiamo costruire una sinergia stabile – prosegue Ruggieri – tra professioni, studenti e imprese fatta di momenti continui, veloci ed efficace di confronto, soprattutto delle giovani generazioni e del territorio’.

La partecipazione degli studenti dei corsi di laurea magistrale in Marketing e Qualità e Amministrazione, Finanza e Controllo e dei dottorandi del corso di Economia, Management e Metodi Quantitativi ha rappresentato un passo importante per sensibilizzare le nuove generazioni sulle esigenze del mercato del lavoro e sull’importanza di integrare competenze tecniche, innovazione e sostenibilità.

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